Gli argomenti e i motivi sono i più svariati, dalle cose importanti alle cose più superflue.
Può essere che gli chiediamo di rimanere a tavola con il resto della famiglia anche se ha poca fame e non ha voglia di mangiare perchè è un momento in cui siamo tutti insieme e ci piacerebbe condividerlo, ma lui fa per sgusciare via, apparentemente non gliene importa nulla.
Se io gli parlo dicendogli che mi farebbe piacere che stesse con noi a chiaccherare mi guarda quasi sempre come una mamma rompipalle che sta per fare un pippone.
L'unico discorso che in questo caso ha fatto un pochino breccia è stato quest'esempio "ti farebbe piacere se il tuo amico X ti inviata a pranzo e quando tu sei ancora a metà si alza e se ne va lasciandoti da solo a tavola?".
Per me condividere il momento dei pasti è importante, mi dispiacerebbe anche se fosse mio marito ad alzarsi da tavola e a lasciarmi da sola.
Poi innumerevoli motivi sul fare/non fare delle cose: "A. per favore vai a mettere il tuo grembiule dentro l'armadio?/ vai a prendere le scarpe per uscire? spegni la tv? adesso è ora di andare in bagno a lavarti i denti ecc."
La sua reazione è un NO oppure indifferenza come se avessimo parlato a un muro e non essere ascoltati nelle cose più elementari e/o opportune alla lunga ci sta logorando e si scade nell'urlata frutto di esasperazione, momenti in cui si dicono anche cose forti e brutte.
In quei momenti di crisi mi rendo conto che mio figlio ha bisogno di sentire chi tiene il timone perchè, dopo un primo momento di opposizione forte da parte sua, si lascia guidare..
Però siamo stanchi e molto demoralizzati.
Aggiungiamo a questo giorni lagnosissimi di insistenza su qualcosa tipo "goccia che scava la roccia" esasperante ai massimi livelli.
Avrei bisogno di esempi pratici su come fate voi, cosa dite, cosa fate nella quotidianità di fronte all'indifferenza al non ascolto o anche a rogne come se avesse 2 anni.
L'ultimo esempio che mi viene in mente è questo: ha desiderato il gel per i capelli che alcuni suoi compagi usano, allora un giorno gliel'ho comprato e abbiamo provato a fare i capelli "a punta" che però non erano abbastanza a punta = tragedia greca, gli ho detto che forse si abbassavano perchè aveva i capelli troppo lunghi. Allora l'indomani siamo andati a tagliare i capelli e poi però.......... erano troppo corti!!!! A me faceva piacere aiutarlo e assecondarlo ma poi ogni mio tentativo risultava controproducente

